Agevolazioni

Il DM 28/12/12, noto come “Conto Termico” dà attuazione al decreto 3 marzo 2011 n°28 che introduce un regime di sostegno per interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Soggetti ammessi:

Amministrazioni pubbliche e soggetti privati (persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario), solo per gli interventi appartenenti alla tipologia B.
Il soggetto responsabile può operare anche attraverso un soggetto delegato per la presentazione della richiesta d’incentivo e per la gestione dei rapporti contrattuali con il  GSE L’incentivo è un contributo alle spese sostenute e sarà erogato in rate annuali per una durata variabile (fra 2 e 5 anni) in funzione degli interventi realizzati.

Tipologie di interventi incentivabili:

A) Incremento dell’efficienza energetica.

B) Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza.

Interventi incentivabili: tipo A

Interventi di incremento dell’efficienza energetica:

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione;

Interventi incentivabili : tipo B

Interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e da sistemi ad alta efficienza:

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica;
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa;
  • Installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling;
  • Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

La legge 27 dicembre 2006 n. 296

Integrata e modificata da provvedimenti normativi successivi, ai commi 344, 345, 346 e 347 dell’art. 1, ha disposto la possibilità di ottenere detrazioni fiscali del 55% della spesa sostenuta per la realizzazione di interventi di risparmio energetico nel patrimonio immobiliare nazionale esistente. In dettaglio:

Comma 344: per la riqualificazione energetica globale dell’edificio;

Comma 345: per interventi su strutture opache orizzontali, strutture opache verticali e finestre comprensive di infissi;

Comma 346: per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda;

Comma 347: per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione o, in alternativa, con pompe di calore ad alta efficienza ovvero con impianti geotermici a bassa entalpia. Dal 2012 sono ammessi a detrazione anche gli scaldacqua a pompa di calore.